Impianto fotovoltaico in condominio: regole, procedure e benefici

Installare un impianto fotovoltaico prevede una spesa iniziale, ma è risaputo ormai che questo costo viene completamente ammortizzato in pochi anni grazie al grande risparmio che ritroverai nella bolletta dell’energia elettrica fornita da altri gestori.
Nonostante tutto, la spesa iniziale dell’installazione di un impianto fotovoltaico può essere più leggera se viene divisa tra tutti i condomini, con la conseguente possibilità anche di aumentare il numero dei pannelli da installare.
Ma quali sono le regole, le procedure e anche tutti i benefici che verrebbero apportate se proponessi di installare un impianto fotovoltaico in condominio?
Di seguito, potrai farti un’idea più dettagliata di tutto quello che c’è da sapere.

Le regole da seguire per poter installare un impianto fotovoltaico condominiale.
La normativa riguardante l’installazione di impianti fotovoltaici condominiali si è chiarita con la legge dell’11 dicembre 2012 la quale indica i parametri per deliberare, durante l’assemblea di condominio, l’installazione dell’impianto. Per approvarlo, è necessario che venga votato positivamente da almeno la metà dei partecipanti alla riunione e che rappresentino almeno la metà dei millesimi dell’intero edificio. I condòmini, invece, che votano a sfavore, verranno esonerati da costi e benefici qualora l’impianto venga approvato.
Una volta deliberato dall’assemblea condominiale, il costo di installazione così come i benefici che ne derivano vengono divisi tra le famiglie in base alle quote millesimali. Inoltre è possibile anche detrarre l’intervento di installazione al 50% nei dieci anni successivi, suddividendo la detrazione tra i condòmini tramite le quote millesimali, esattamente come avviene per gli altri interventi di ristrutturazione.
Il vantaggio di un impianto fotovoltaico condominiale è che le spese comuni dell’energia verranno ammortizzate, escludendo chi non ha voluto contribuire all’investimento iniziale.
L’energia prodotta dall’impianto che però non verrà consumata, verrà successivamente rimessa in rete e rivenduta.
Esiste anche la possibilità che un’azienda esterna al condominio realizzi a proprie spese l’impianto, rivendendo all’intero condominio l’energia prodotta, ma ovviamente ad un prezzo molto più vantaggioso.

Quali sono le procedure da seguire per installare un impianto fotovoltaico
La procedura da seguire per installare un impianto fotovoltaico ad uso condominiale prevede innanzitutto che un condòmino faccia richiesta di assemblea per questo motivo all’amministratore che dovrà obbligatoriamente convocarla entro 30 giorni dalla richiesta effettuata.
Una volta deliberata e votata in modo favorevole la proposta con le modalità viste nel paragrafo precedente, l’assemblea procederà a ripartire l’uso delle zone comuni in parti uguali tra tutti i proprietari affinchè venga installato l’impianto a servizio dell’intera assemblea riunita che ha votato in maniera favorevole.
Durante un’assemblea successiva, si valuteranno tramite una gara d’appalto le diverse offerte per l’acquisto e l’installazione dei pannelli fotovoltaici e verrà stipulato il contratto di servizio di scambio sul posto con il gestore (per distribuire l’energia agli appartamenti dei condomini che hanno aderito). Il condominio potrà così utilizzare anche l’energia per gli impianti comuni e potrà pensare anche di rivendere l’energia prodotta in esubero per far ulteriormente abbassare il costo della bolletta.
L’impianto fotovoltaico condominiale si giustifica se sono presenti assorbimenti di energia molto importanti, come ascensori, montascale, pompe per l’acqua, eccetera.
Ogni condominio può decidere di installare il proprio impianto fotovoltaico privato per le sole utenze comuni, oppure produrre energia e rivenderla ai singoli condòmini, con un risparmio notevole in bolletta. Potrà anche cedere le parti comuni ad un’azienda che installi l’impianto e rivenda l’energia ai condòmini stessi a prezzi molto convenienti, se stabilito dall’assemblea condominiale.

I vantaggi dell’impianto fotovoltaico condominiale
L’installazione di un impianto fotovoltaico è già di per sè un vantaggio, poichè permette di ridurre notevolmente l’impatto sull’ambiente che un intero condominio può apportare tramite l’utilizzo tradizionale dell’energia elettrica.
Un altro importante vantaggio è il risparmio sull’installazione: se tu volessi installare un piccolo impianto fotovoltaico ad uso esclusivo personale della tua abitazione, dovresti fare i conti comunque con una cifra notevole, poiché si parla di attrezzature molto costose anche in piccole quantità.
Il fotovoltaico è un ottimo modo per veder diminuire le bollette di energia elettrica sia condominiale che privata. Inoltre l’investimento iniziale può essere recuperato in pochi anni garantendo anche un risparmio evidente.
A questo proposito, il fotovoltaico condominiale ha dei costi che possono essere ammortizzati meglio per diversi motivi: grazie all’ampia superficie del tetto permetterà l’installazione di un impianto molto più grande che produrrà energia meno costosa ottenendo così anche la totale copertura per l’autoconsumo; un risparmio notevole nella prima installazione (visto che viene divisa tra più condòmini); anche i proprietari possono usufruire delle detrazioni fiscali divise in quote millesimali.
In ultimo, la facilità di accedere ad un intero tetto (e non a singole zone) permetterà anche una maggiore facilità di installazione e manutenzione dell’impianto stesso.

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